Secondo Atlan (pp. 29 sgg.) la variazione della quantità d’informazione H è uguale alla somma di due funzioni, f1(t) e f2(t), l’una esprimente il decrescere della ridondanza, l’altra il decrescere dell’informazione massima (quale si avrebbe senza ridondanza). L’informazione aumenterebbe cioè col decrescere della ridondanza, quindi decrescerebbe per l’aumento di entropia (positiva).
Può applicarsi questo genere di considerazioni a una struttura comunicazionale eminentemente ‘culturale’, come il sistema tonale? Empiricamente:
1. La ridondanza decresce da Mozart a Mahler, ma in pari tempo decresce la quantità massima di informazione (per effetto della crescente ambiguità ‘distruttrice’). Può forse localizzarsi intorno agli anni tra la maturità di Beethoven e quella di Wagner il momento di massimo rendimento informazionale del sistema?
2. Il sistema dodecafonico inizia con ridondanza praticamente nulla (per definizione): la sua curva evolutiva non può essere che l’espressione di una variabile monotonamente decrescente.
3. Il sistema tonale postbachiano (il sistema armonico fondato sulla regola dell’ottava) possiede un’alta ridondanza iniziale (si pensi al tasso di ripetizione a tutti i livelli in una composizione del Settecento maturo); aveva cioè una riserva informazionale da utilizzare prima di essere invaso dal ‘rumore’. Di qui la sua vita (relativamente) lunga, di qui lo Aufschwung di circa un secolo e la ripidità della curva discendente.
4. La musica, analogamente all’individuo ovvero alla specie biologica, è interpretabile, almeno in prima approssimazione, come un sistema autoorganizzativo o meglio come una pluralità, una popolazione di sistemi autoorganizzativi, per tali intendendo dei sistemi –non che si evolvono senza scambi d’informazione con l’ambiente, ma – che utilizzano le perturbazioni dell’ambiente, il suo ‘rumore’ come fattore organizzativo?
5. Il passaggio da Bach allo stile galante è segnato da un improvviso accrescimento della ridondanza. Un cosciente regresso come rincorsa per un nuovo e diverso progresso.
6. È pensabile qualcosa di simile nell’attuale situazione di totale esaurimento delle scorte di ridondanza?
Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità
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