In Beethoven le formule retoriche tradizionali (per esempio la progressione, l’imitazione ecc.) vengono riferite, oltreché al codice formale cui esse sono legate in quanto, appunto, retoriche, anche a codici comportamentali di immediata riconoscibilità (per esempio l’iterazione della carezza, la sequenza aggressione-pacificazione, le variazioni di ‘tono’ nel parlare confidenziale o allocutorio ecc.). In tanto la musica si fa ‘espressione del sentimento’ in quanto mima modi comportamentali associati a particolari stati emotivi, e lo fa entro un contesto altrimenti organizzato e rivolto ad altri canali mentali di ricezione ed elaborazione. L’induzione comportamentale (e la conseguente registrazione di coscienza in termini di emozione) è indubbiamente favorita dalľabbassarsi della soglia di reattività (relativamente ai comportamenti indotti) in conseguenza dell’assorbimento di energia nel lavoro di utilizzazione dei complessi dati semiologici in arrivo. Il fenomeno nel suo complesso si apparenta alla categoria dei riflessi condizionati: stato emotivo → sequenza comportamentale → sequenza comportamentale (indotta per risonanza) → stato emotivo.
La mente registra la sequenza comportamentale che di regola significa lo stato emotivo. Ne deduce la presenza di quello stato e lo provoca in feed-back.
Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità
mercoledì 22 ottobre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Movimenti
- Note in margine a Ruwet - Langage musique poésie - Paris 1972 (51)
- In margine a Communications n. 18 (L’événement) -Paris 1972 (33)
- Musica e politica (30)
- Musica e politica: il discorso nuovo (30)
- Appendice (26)
- In margine a R. Francès - La Perception de la Musique (24)
- Note antipedagogiche (20)
- In margine a Primo Congresso Internazionale di Semiotica Musicale - Beograd 1973 (15)
- Corso sperimentale di composizione (13)
- Divulgazione (12)
- Scuola - musica - ragazzi (12)
- Lo studio generalizzato della composizione di suoni (10)
- Contaminazioni bio-etologiche (8)
- Semiologia - linguistica (8)
- Dal quaderno di un ex moralista (7)
- Dal quaderno di un ex compositore di suoni (5)
- Significato (5)
- Stefani (5)
- Associo-riconosco-distinguo (4)
- Analisi (3)
- Argomenti di analisi musicale (3)
- Educazione - musica - società (3)
- Langue - parole (3)
- Notazione (3)
- Strawinsky (3)
- Ancora della composizione generalizzata (2)
- Chomsky (2)
- Codici e ideologia (2)
- Composizione (2)
- Costanti - convergenze (2)
- Estetica (2)
- Haydn (2)
- Il talento (2)
- Intermezzo insiemistico (2)
- John Cage (2)
- Musica e linguaggio (2)
- Per le scuole (2)
- Sintassi - paratassi (2)
- Articolazioni sociali (1)
- Beethoven (1)
- Classicità (1)
- Codici (1)
- Finis musicae (1)
- Gebrauchsmusik (1)
- Griglie analitiche (1)
- Homo sapiens (1)
- Il genere (1)
- In margine a M. Foucault - Les mots et les choses - Paris 1966 (1)
- In margine a un libro di antica saggezza cinese (1)
- In margine alla Bibbia (1)
- Jakobson (1)
- Le sens (1)
- Livello di scambio (1)
- L’informale di Aldo Clementi (1)
- Mea culpa (1)
- Nota antipedagogica (1)
- Per ragazzi (1)
- Pro domo (1)
- Problemi analitici (1)
- Riconosco - distinguo (1)
- Scuola (1)
- Stockhausen (1)
- Struttura e oggetto del discorso (1)
- ‘Reconnaissance des formes’: problemi (1)
Nessun commento:
Posta un commento