Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità


venerdì 24 ottobre 2008

200. Necessarie: comprensibilità ed equivalenza

Nella musica le opposizioni pertinenti si danno quasi esclusivamente sul piano della parole in quanto, nonostante la sistematizzazione di molti suoi tratti, la langue non preesiste alla parole ma si evolve con essa: ogni parole è un assalto ai confini fonologici, grammaticali, sintattici, lessicali della langue. La libertà di organizzare le superstrutture nelle lingue naturali, in musica la si ha a livello infrastrutturale. La musica tratta i livelli fonologico e morfematico come le lingue parlate trattano i livelli superiori del discorso (quelli dai quali la semantica non è più espungibile). La musica crea i propri valori oppositivi a ogni esercizio di parole: per questo ha bisogno della weberniana Fasslichkeit e dell’uso, esteso a tutti i livelli, dei rapporti di equivalenza.

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