Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità


mercoledì 1 ottobre 2008

46. La musica continua tuttavia a esistere


La musica denuncia oggi la sua fine come discorso sul significati ultimi, trascendenti la significazione verbale, come composizione di valori estetici trascendenti l'utilizzazione che ne fanno le società storiche, come espressione dell'Inespresso e dell'Inesprimibile. La musica continua tuttavia a esistere in quanto modo di relazione tra individui e tra gruppi sociali sia nella partecipazione collettiva alla produzione, sia nella tradizionale dicotomia produttori-fruitori, sia come messaggio dell'individuo alla collettività, sia infine come documento di una situazione storico-culturale. E a questa sua incontestabile esistenza politica, alle condizioni che la determinano e alle forme che tale esistenza assume in rapporto a quelle condizioni va la nostra attenzione di musicisti; da ciò prende senso la nostra attività di compositori, non più attardati in un discorso esaurito, né nella denuncia del suo esaurimento, ma operanti nella piena coscienza della limitatezza ma anche della necessità di un lavoro che non eccede la sua funzione concretamente politica.

Nessun commento:

Movimenti