47. Si dànno solo funzioni diverse della musica all’interno delle società

Oggi non si dànno nella musica condizioni linguistiche privilegiate. Forse non si dà neppure una condizione di linguaggio tout-court. Ma anche le condizioni meta- para-, extralinguistiche non costituiscono privilegio. Meno che mai l'avanguardia, proprio per la sua anacronistica pretesa di privilegio, può seriamente aspirarvi. Si dànno solo funzioni diverse della musica all'interno delle –diverse– società. Tra queste funzioni una gerarchia è istituibile solo in senso politico, come del resto è sempre stato. Nella società borghese per esempio le funzioni di 'valore' –estetico, morale, educativo ecc. – che reggevano la cultura, quindi anche la musica, erano preminenti sulle altre e l'eccellenza dell'opera si misurava in rapporto al suo rendimento culturale –naturalmente in prospettiva storica, a garanzia contro la miopia dei contemporanei. Oggi, cambiato l'ordine gerarchico delle funzioni sociali, anche i sistemi di misurazione che ne derivano non sono piú gli stessi e l'eccellenza di un'opera può non essere un 'valore'.