63. Legati al codice notale

Noi siamo a tal punto legati al codice notale, che ci riesce difficile immaginare una musica che non lo sia. Anche l’interprete che fa il piú largo uso della facoltà, concessagli dall’uso, di considerare le grandezze notali come valori medi all’interno di aree di fluttuazione, riferisce sempre tali aree alle grandezze definite che le simbolizzano. (L’osservazione etnomusicologica dà altri risultati per altre culture e anche per gli strati meno acculturati della nostra). Nella nostra cultura il messaggio musicale ha un suo duplicato grafico (quello che ne ha permesso la storia), ridotto alla geometria di punti e linee e alla matematica dei rapporti semplici. L’esperienza del suono è però, anche solo percettivamente, assai piú complessa e non si vede perché non renderla analiticamente consapevole sia al momento della produzione che a quello della ricezione.
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