Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità


venerdì 3 ottobre 2008

79. Osservare, ricercare, progettare, elaborare

Dato iniziale: un insieme di eventi sonori casualmente distribuiti e analizzabili solo statisticamente. Osservare l’andamento statistico di alcuni parametri di maggiore evidenza: tipologia (empirica) del suono o del rumore, durata media, intensità media, densità media, stratificazioni, emergenze ecc. Ricercare eventuali interdipendenze tra parametri. Progettare uno stato finale e un certo numero di stati intermedi (non è detto che lo stato finale debba contenere il massimo o il minimo scarto da quello iniziale, né che gli stati intermedi debbano esprimere una qualche gradualità). Elaborare serie piu o meno lunghe (anche di lunghezza zero) di trasformazioni tra i singoli stati. Ogni stato, ogni trasformazione deve potersi considerare come conseguenza di tutti gli stati e di tutte le trasformazioni precedenti. Stati e trasformazioni verranno quindi disposti nel tempo secondo la logica dell’ ‘associo’ e ‘distinguo’ di cui si è già detto. In sostanza: un insieme di eventi sonori non organizzati semiologicamente viene interpretato come un elemento definito da valori parametrici statistici, dal quale, con un procedimento analogo a quello già descritto, vengono ricavati gli elementi successivi e le loro organizzazioni nel tempo. Riduzione dell’anorganico all’organico semiologico. Donde: è possibile (ha senso) un insieme di insiemi anch’esso anorganico e analizzabile solo statisticamente (informel)? Qual è la sua eventuale utilizzazione (una volta scaduto il valore di contestazione)? La coerenza tra micro- e macrostrutture è ampiamente fruibile o resta ideologia privata?

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