Inquisizioni Musicali II - Boris Porena [1975] - Testi di inessenzialità


giovedì 20 novembre 2008

335. Metafisica del reale

Obiezione frequente: perché porre tra sé e il reale sempre lo schermo di una teoria, perché non esperire il mondo direttamente, senza la mediazione di un sistema?

Non credo al contatto diretto tra noi e le cose. Chi ne afferma la possibilità ha anche lui una teoria, solo che non se ne rende conto. Se non altro tiene fede a una metafisica del reale, che esisterebbe e avrebbe un ‘senso’ al di là di tutte le griglie analitiche, quelle che sole possono renderlo significante. E anche questa è una teoria, seppure scarsamente difendibile.

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